Da due giorni si parla solo di Brexit. Qualche giorno fa la Gran Bretagna ha scelto, mentre lunedì, ossia ieri, l’Inghilterra è uscita dal Campionato Europeo di calcio, battuta dall’Islanda (nazione che aveva già espresso la sua volontà di uscire dall’Europa). Alla Spagna non è andata meglio. Dopo le ennesime […]
crocetta
In Sicilia le istituzioni si svegliano sempre tardi. Arrivano sempre dopo. Arrivano dopo gli attentati, arrivano dopo le tragedie, arrivano dopo le fiamme e arrivano persino dopo le ceneri. Un po’ come Alfano, Ministro degli Interni, che durante una conferenza stampa ci da i numeri della tragedia e con fare […]
La scorsa settimana è andata un po’ così, all’insegna dell’inefficienza e del piagnisteo. La Regione non ha soldi e lamenta a Roma quei famosi 550 milioni di euro promessi da Renzi. Senza questi soldi sarà davvero difficile pagare i dipendenti comunali – ormai per l’80% stipendiati con i fondi regionali […]
Come ho già scritto questa mattina nella rubrica Un Buongiorno Low Cost, una precisazione andava fatta sulla “non inaugurazione” di un viadotto che dopo 12 mesi semplicemente riapre perché non considerato “pericoloso” rispetto la corsia gemella che da Palermo va verso Catania, franata più di un anno fa. Renzi riapre […]
Quest’oggi sul blog vorrei riprendere un tema postato nella mia consueta rubrica mattutina “Un buongiorno low cost” in cui racconto le “crocettate” ormai sempre più frequenti. Questa volta, il flop del Governo regionale, ha toccato il Piano Garanzia Giovani. Vi ricordate quando parlavamo dell’incapacità di programmare le politiche strutturali? Ne […]
Lasciate che vi racconti la storia di Villa Piccolo partendo dalla fine. La fine inizia da quel dirigente regionale che ha constatato l’errore dei 50 centesimi, decretando de facto i guai dell’ente che gestisce il museo, ossia la Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella. Gli acquerelli di uno dei tre figli […]
Che Renzi non fosse un amante del Sud si era capito alla vigilia del suo insediamento e non solo per il suo toscano-centrismo. Renzi e Crocetta sono due facce della stessa medaglia. Una medaglia al disavanzo pubblico che vale 130 milioni per le province siciliane. Prima aspettavamo la riforma delle […]
Una finanziaria di lacrime e sangue, soprattutto per studenti e turisti. Tagli corposi alle borse di studio, di cui le più importanti per chi studia medicina, giusto per mantenere l’impostazione post-Parentopoli sui figli di papà. E agli studenti meritevoli che non godono di tesoretti familiari, tanti cari saluti. Tagli anche […]
Conosciamo finalmente i risultati dei tanto acclarati referendum popolari sull’argomento dell’Inceneritore del Mela che ha interessato i territori della Valle (San Filippo – Gualtieri Sicaminò – Pace Del Mela, dove si voterà il 6 marzo). Un territorio sotto stress industriale già da parecchi anni, dove il tasso di incidenza di […]
Ai tanti lavoratori che protestano ogni giorno fuori dall'Ars, tra cui anche i precari dei Comuni siciliani vittime del Patto di stabilità e senza rinnovo contrattuale, Crocetta fa finta di non sentire. Quando si tratta invece di difendere il denaro pubblico e colpire gli assenteisti della pubblica amministrazione, Crocetta manda la sua sergente a dire "fermi tutti...
Segnalaci disagi o casi di cattiva gestione del tuo plesso scolastico. Stiamo preparando un dossier da presentare alle istituzioni.
La prima vittima di questo insensato gioco di ombre sarà proprio la scuola pubblica. Pagella insufficiente per la sinistra, ancora una volta, dovrà e dovremo ripetere l'anno.
il Governo regionale, ha da tempo diverse difficoltà non solo nel rendicontare uscite ed entrate - vedi i fatti su Riscossione Sicilia - ma anche nel programmare tutti quei progetti che andrebbero a intercettare i fondi europei e statali
L'incontro di ieri all'Ars tra il commissario di Forza Italia Gianfranco Miccichè e il già candidato alla Presidenza della Regione Nello Musumeci, fa ben sperare per il proseguo del cammino del centrodestra.
E mentre il Piano Giovani subisce l'ennesimo restart, veniamo a sapere che in Provincia di Messina milioni di euro che dovevano servire a finanziare i tirocini nelle aziende, sono finiti come spalma-debito. Sempre e solo carbone
La provincia di Messina registra un più 17% nelle assunzioni di questo ultimo trimestre del 2015. Il trend positivo riguarda soprattutto le attività commerciali legate all’exploit natalizio dei lavoratori stagionali e part time. I dati di Unioncamere fanno ben sperare per l’anno nuovo, visto anche l’incremento al di sopra […]