Vorrei condividere con voi questo bellissimo viaggio di Missione Italia, il tour per le ragioni del No al prossimo referendum. Siamo partiti da Messina lunedì scorso, per arrivare a Palermo passando per i principali centri tirrenici e riprendere il nostro viaggio direzione Napoli. In conclusione, tra amici, conoscenti, cittadini, avventure, il viaggio è stato impegnativo, una bellissima esperienza.
Peccato però, che proprio alla fine, quando vorresti cogliere dai sacrifici i momenti di gioia e riflessione, un fatto grave è avvenuto, proprio questa mattina dopo la sosta notturna della squadra dei volontari di Missione Italia, nei pressi della via Garibaldi a pochi passi dalla Stazione Centrale, dove ci eravamo fermati per riposare.
Una delle 15 Fiat 500 di Missione Italia è sparita. Le Fiat 500 dovevano infatti chiudere il tour proprio a Napoli ma una delle vetture è stata rubata nella notte.
Abbiamo trovato una città sporca e piena di immigrati che bivaccano ovunque, non una bella immagine per Napoli, città che rappresenta il nostro Sud nel mondo attraverso tesori museali e architettonici. Questa mattina una delle Fiat 500 parcheggiate sulla via Garibaldi è sparita, probabilmente rubata, a pochi passi dalla stazione centrale. Il governo nazionale e regionale, invece di pensare a far propaganda sul referendum coi soldi pubblici, dovrebbe interessarsi di queste criticità e restituire ai napoletani un po’ di sicurezza urbana, venuta meno in questi anni di governo di centro-sinistra.
E invece ci tocca anche dover raccontare di un Sud meno bello, sporco, abbandonato. Un Sud che non ci fa piacere dover condividere e raccontare. Ma in questo bellissimo viaggio c’è stato anche questo e raccontarlo è più un dovere che un piacere.
Federico